Un po' di storia

Il paese é situato alle falde del Monte Stilo che domina parte del Tavoliere fino al mare e dà origine al torrente Vulgano, da una cappella dedicata a S. Maria di Lugano. Il nome viene fatto derivare da pioppaia, dal tipo di albero di cui la zona era fiorente, oppure secondo altra lezione dal latino “a magnis arboribus”. Tra il 1200 e il 1300 viene indicata come Alvarone. Alberona passò dagli Svevi ai Templari e poi ai Cavalieri Gerosolimitani del Gran Priorato del Santo Sepolcro di Barletta. Nel 1441 fu presa da re Alfonso I d’Aragona. Nel 1655 i suoi abitanti vennero scomunicati dal vescovo di Volturara, Pisanelli perché non vollero sottostare ai suoi ordini.

Da visitare

La chiesa di S. ROCCO é caratteristica per il suo rosone ed il campanile, la chiesa é stata riedificata nel XVI secolo.

La CHIESA MADRE é dedicata alla Vergine intorno al 1200, la chiesa é stata più volte rimaneggiata.

I PISCIARELLI sono una caratteristica fontana posta all’interno del paese, é meta di viaggiatori provenienti dalla infuocata piana del Tavoliere.

Folklore, feste e sagre

17 Gennaio – S. Antonio Abate. “Snat’Andene maskere e sene”, a Sant’Antonio maschere e suoni; é l’inizio del carnevale e perciò ci si prepara alle mascherate e si fa musica. All’imbrunire, si dà fuoco alle cataste di legna preparate nelle piazzette dei vari rioni ed intorno ai falò si trascorre la notte in allegria, tra folklore, musica, danze e gastronomia.

2 Febbraio – Festeggiamenti per S. Biagio con la benedizione delle tradizionali pagnottelle.

19 Marzo – In onore di S. Giuseppe processione medievale e “Palo della Cuccagna”.

Ultimo fine settimana di Aprile – Festa della Madonna Incoronata.

20-30 Agosto – Festa in onore di S. Giovanni Battista, patrono di Alberona, e di S. Rocco.

Prima domenica di Ottobre – Fiera della Madonna del Rosario e sagra dei frutti d’autunno.